27 set Come funziona il picking automatico
Il picking automatico è un’operazione che riguarda la gestione di un magazzino. Deriva dal verbo inglese “to pick”, che vuol dire raccogliere, e consiste nello svolgimento di un’operazione di carico di un materiale. Nel caso specifico, può riguardare ad esempio il carico di colli, pellet, imballaggi di varia dimensione, oppure semplicemente il prelievo di un dato materiale dallo scaffale di un magazzino.
Fondamentale nei lavori di logistica dei magazzini, il picking automatico altro non è se non l’automazione di questo processo di raccolta, che rende i lavori in magazzino molto più pratici e veloci di una catalogazione tradizionale.
Grazie al picking automatico, è possibile controllare al meglio il flusso ordinario di un magazzino, catalogando in maniera rapida e semplice anche la presenza di eventuali scorte o giacenze. In questo modo, le aziende sono sempre al corrente di ciò che manca o che eccede in magazzino e potrà stilare un catalogo con molta più facilità.
Il picking automatico è svolto da un macchinario specifico controllato a distanza, che seleziona il materiale da raccogliere e lo posiziona dove è più comodo.
Il picking è fondamentale, quando si parla di logistiche di magazzino. È uno di quei processi che, insieme allo stoccaggio o alla catalogazione, rendono il lavoro in magazzino molto più rapido e versatile, facendo risparmiare notevolmente tempo e, soprattutto, denaro.